STO IMPAZZENDO....VEDO COSE...

BUON GIORNO A TUTTI! COME AL SOLITO SONO QUI SULLA MIA SCRIVANIA, LA MIA FORTEZZA DELLA SOLITUDINE. IERI NOTTE MI SONO SVEGLIATO IN MANIERA INSOLITA. CIOè, MI SONO SVEGLIATO SEMPLICEMENTE APRENDO GLI OCCHI E ALZANDOMI, MA, DOPO ESSERE ANDATO IN BAGNO PER SVUOTARE IL SERBATOIO, HO PROVATO A PRESTARE ATTENZIONE AI RUMORI IN SOTTOFONDO: SI POTEVANO DISTINGUERE MOLTO CHIARAMENTE IL BOATO ASSORDANTE DEI TUONI E L'IMPETUOSO FRUSCIO DEGLI ALBERI, PROVOCATO DAL FORTE VENTO. UN GRAN BEL TEMPORALE. ALLORCHè GUARDAI SUBITO DRITTO DAVANTI A ME, UN Pò PER ABITUDINE, UN Pò PERCHè A TENERE LA TESTA VERSO IL BASSO, PER STARE ATTENTO A NON PISCIARE FUORI DAL BUCO, MI AVEVA PROVOCATO UN INDOLENZIMENTO AL COLLO. LA PRIMA COSA CHE VIDI(ED è IL TERMINE ESATTO DA USARE), ERA UNA CREATURA. UNA CREATURA ORRIBILE, A DIRLA TUTTA. SE NE STAVA Lì, DAVANTI A ME, COME PER ESAMINARMI, DA TESTA A PIEDI, CON QUEL BRUTTO MUSO SOGGHIGNANTE DA SPAURACCHIO. UN GHIGNO MOSTRUOSO, CHE SAREBBE STATO CAPACE DI SPAVENTARE, ANCHE LA PIù TEMIBILE DELLE CANAGLIE D'UOMO SULLA FACCIA DELLA TERRA, E CHE QUINDI SPAVENTò ANCHE ME. ERO TERRORIZZATO. IN QUEL PRECISO ISTANTE, PENSAI: "EHI! CHE DIAVOLO è QUEL COSO DEL CAZZO!!!??? DEVO STARE ANCORA SOGNANDO!!! è TROPPO SPAVENTOSO PER ESSERE VERO!"; ED ERA COSì; ERA Lì DAVANTI A ME E AVEVA TUTTA L'INTENZIONE DI STARSENE Lì, A GUARDARMI, AD ANALIZZARMI CON FERMA CONVINZIONE. NON SAPEVO COME COMPORTARMI, LA CREATURA NON AVEVA NESSUNA INTENZIONE DI SPOSTARSI, E IO ERO PIETRIFICATO, COME SOTTO L'EFFETTO DI UN INCANTESIMO. INTANTO, IL MOSTRO CONTINUAVA FISSARMI CON IL SUO BRUTTO MUSO DEFORME E DISORDINATO, MENTRE EMETTEVA SUONI A DIR POCO RACCAPRICCIANTI, DA QUELLA INFAUSTA E NAUSEANTE "BOCCA"(SE COSì SI PUò DEFINIRE). ERO IMMOBILE, INORRIDITO DA TALE MOSTRUOSITà, CHE GIACEVA DAVANTI A ME, QUASI COME PER PIANTARE RADICI. AD UN CERTO PUNTO LA CREATURA, CHE FINO A QUEL MOMENTO ERA RIMASTA IMMOBILE, SI MOSSE; TESE IL SUO ARTO DESTRO (NON POSSO CHIAMARLA MANO) VERSO DI ME. NON SO ANCORA DI PRECISO COME, MA QUASI INCONSAPEVOLE DEL GESTO, ANCH'IO TESI IMMEDIATAMENTE IL MIO BRACCIO VERSO DI "LUI"(ESSO), FORSE PERCHè MI ERO DECISO A FARE QUALCOSA, INVECE DI STARMENE Lì INPALATO A GUARDARE QUELL'ABOMINIO; FORSE PERCHè ERO INCURIOSITO DA TALE ERRORE DELLA NATURA E....ED è STATO IN QUEL MOMENTO, CHE LA MIA MANO ANDò A SBATTERE CONTRO QUALCOSA DI DURO. NON ERA LA CREATURA. ERA PIù, QUALCOSA DI GRANDE E DALLA SUPERFICIE PIATTA. ANCHE LO SCHERZO DI NATURA CHE AVEVO DAVANTI, AVEVA RISCONTRATO LA PRESENZA DI QUALCOSA DI SOLIDO. QUALCOSA DI PARTICOLARE. UNA SPECIE DI BARRIERA INVISIBILE, CHE CI SEPARAVA, E CHE QUINDI ERA ALLO STESSO TEMPO TANGIBILE. ANCHE IL MOSTRO ALDILà DI QUESTO MURO TRASPARENTE, IN QUEL MOMENTO SI STAVA CHIEDENDO, COSA CI FOSSE IN MEZZO A NOI, COSA CI STESSE SEPARANDO. ESSO SEMBRAVA ESSERE PERPLESSO QUANTO ME, LA SUA ESPRESSIONE ERA QUASI COMICA, A QUESTO PUNTO. SEMBRAVA QUASI DISPIACIUTO. MA ESSENDO COSì MAL FATTO IN VISO, QUELL'ESPRESSIONE DI DISPIACERE, PROVACAVA IN ME UNA CERTA ILARITà, INVECE CHE COMPASSIONE. IMMAGINATE, CHE TUTTO QUESTO SIA AVVENUTO IN POCHI SECONDI E, CHE DOPO AVER SBATTUTO LA MANO ABBASTANZA FORTEMENTE CONTRO QUESTA PARETE INVISIBILE, MI SIA FATTO ANCHE UN GRAN MALE. NON SO SE SIA STATO IL DOLORE DELLA BOTTA, O IL SUONO, CHE PER COLPA DI QUEST'ULTIMA ERA FUORIUSCITO DALLA MIA BOCCA( UN "AHIA!!!!!" MOLTO FORTE), MA FU IN QUEL PRECISO ISTANTE, CHE MI ACCORSI DI ESSERE ANDATO A SBATTERE CONTRO LO SPECCHIO DEL BAGNO................................TORNAI A LETTO.

Premessa: CINQUE RED BULL NELLA STESSA GIORNATA, NON LI BEVO PIù!!!!! FA TROPPO MALE...