Sunday, August 23, 2009

MISS ANTROPIA 200...


Orribile ma vero, c'è ancora qualcuno che ha il coraggio di fare casino sulla tastiera per mettere a verbale le cazzate inutili di un elemento appartenente al gruppo dei MasochistiLamentosi. Iettatori del 21esimo secolo, unitevi a me. Già, effettivamente non è molto difficile dare una riposta alla vostra (di chi poi) domanda, ma essendo finito il periodo di masturbazione hardcore, causa mancanza di revisioni, mi sono quasi costretto a farmi tornare in mente questo angusto angolo di web che ho dovuto persino cercare con googlo. E' passato molto dal suo ulimo post, sottolineo suo perchè non credo di avere a che fare col tizio di un anno fa. Certo, non è che ho combattuto idre o attraversato torrenti d'anime, nè tantomeno recuperato frammenti di universo andati smarriti nello spazio della mente (potrei andare avanti per ore, mi diverte troppo), ma credo sia passato quel giusto lasso di tempo per farmi aprire nuovi portali, abolire vecchi schemi, rispolverare qualche idea. Finirà come dico io, probabilmente. Il resto del tutto continua la sua corsetta: le favole dei tg, i sogni stereotipati per il super enalotto, i cani che muoiono, "il lavoro rende liberi", le bollette da pagare, ecc. Aver passato da poco il giorno che ti ha fatto segnare sul calendario astrale un giorno in più vicino all'oblio fa ormai ben poca differenza, tanto la maggior parte del tempo è andato sprecato e non sarà di certo uno dei 365 a farmi credere di essere in fase di recupero. Madonna-Cristo, quante cazzate, sarà per lo sfondo bianco della pagina. Comunque sì, direi proprio di aver raddoppiato la mia razione di lamentele dell'anno ormai esaurito, non ne vado fiero ma nemmeno mi frega qualcosa. Sto scrivendo robaccia senza nemmeno aver preso da qualche parte un minimo di ispirazione e per certe cose non se ne può fare proprio a meno (eh no, eh!). Equilibrio precario; pezzi da ricambiare; depurazione; riassestamento delle percezioni; vomito da sfogare. Quando la paura non sta più sotto il letto da un pezzo, quando te la ritrovi ovunque tra i piedi. La merda non ha mai fine. Iscriviti al sito migliore, sputtana la tua routine mascherata in giornate e persone speciali, scegli il tuo prodotto e socializza. Esperienza gratuita, esiliati dal putrido schifo che ti circonda ed evitalo convincendoti che tutto quello che hai fatto in un posto inesistente, alla fine, ti è servito veramente a qualcosa (può anche darsi, oh.). La semplice naturalezza di espressione di sè stessi è diventata il nuovo cancro da estinguere, il nuovo virus inventato per mandarci fuori di testa. Ora gli slogan pubblicitari hanno anche le gambe. E' normale che qualcuno, prima o poi, decide di risparmiare per le cartucce pesanti invece che depositare il proprio conto in uno scantinato gestito da Mormoni burocrati. No, non sto assolutamente impazzendo, è che giocare diverte un sacco e ormai si sono quasi tutti dimenticati come si fa o cosa significa. Sempre facile montare in sella ma essersi dimenticati come ci si è riusciti la prima volta. Ora siamo persone mature: ora noi lavoriamo. "Bene", tra piccole saporite esperienze di vita e un tocco di male nel lievito di esistenza posso, quasi, concludere che ne avrò per un altro anno (di astinenza da questo blog poco ma sicuro). Di che cosa? se lo sapessi già l'avrei evitato. Tanto i morti non devono pagare il conto. Questa volta non sbaglio (affermazione valida anche per il Futuro Anteriore).

Friday, February 27, 2009

BaLordi


Scrivo questo post per raccontare del concerto dei BaLordi a Milano, andata tutto bien non fosse che alla fine avremmo fatto molto prima andando a piedi invece che salire sulla squallidissima metro di Milano, quel aborto di città è il male in terra e cè gente che dà un altro significato al termine "aberrante" .
Comunque trovato senza difficoltà il RollingStones siamo entrati alle 19.00 e ci siamo goduti un gruppo pseudo emo con il cantane con il culo di fuori, insomma uno scempio;il secondo gruppo spalla era la banalità fatta metal, il classico heavy con in mezzo frasi del tipo "yeah we love beer we love make party and we love women! " insomma patetici; poi finalmente sono arrivati loro, gli Dei.

Hanno suonato tutte le più belle più alcune dell'ultimo album,lo spettacolo è stato magnifico con scengrafia horror trash e vignette grottesche; siamo stati sugli spalti ma per fortuna non c'erano idioti pogatori (come si fa con i lordi) . Hanno chiuso con HardRock Alleluja e da lì è iniziata la torturante attesa del treno delle 6.00 (hanno finito alle 22.50 quindi il treno delle 23.00 era perso). Per fortuna la stazione era stata chiusa quindi non c'era tanta scum. Bè per un pò basta concerti o cose simili che sono in fase risparmio, ce se vede su Azeroth !!!!!!!!

Monday, January 05, 2009

Insensatezza totale


Muovendo cosa? Coccodrilli Afghani imbizzarriti percuotono anime dallo sterco squisitamente culinario! Il problema sta nell'analità di un deserto di peti riscaldati dal butano...o no?
Il cane abbaia ma noi accusiamo armature di tette venali! Orcos, RULLUS!
Ma se il frastuono dei monti da all'alito il sapore del cavallo sporco, dipinto a mano? Esatto, come nei kinder, dove ogni uovo nascondeva un crimine di pus!
Rullano anatre dorate a piscio, che muschio che è la vita nel cesso di scuole andate a male, dal tanfo di canestri a gas!
Coltivazioni aborigene disperse nelle cavità nasali di conigli fetidi riempiti di kakka!!!
Omeopatia!!! Palestre con legni muscolosi! RIBES DI NONNE RUUUUVIDE!!!

Saturday, January 03, 2009

Nuova sadness a tutti voi.

Un anno patetico è passato, almeno per me. Bè qualche novità cè stata ma niente da ricordare in maniera particolare. Il signor Pinzini ha avuto la fortuna di uscire dal periodo troieggiante ed entrare nella fase stabile (ma attento a non farti avvolgere troppo dalla cicciosità);lei Mr. Scazza deve farla finita con l'autolesionismo e andarsene da quella sala delle torture in cui lavora; Il Dot.Luchini é stato tirato dentro alla spirale del vov (esatto proprio così) e chissàse riuscirà a resistere all'influsso maligno.
Per quanto riguarda il viaggio mioe di met...bè la serata in se (a casa di Matilde) è stata mediocre,non brutta ma non ho fatto i salti di gioia (a parte che non conoscevo nessuno).La parte "divertente" è stata il ritorno una marcia sotto la pioggia degna dell'esercito. Ma in fondo piacevole nella sua distruttività.

Faccio un appello affinchè ci si impegni un pochino di più per rendere più varie le nostre attività, ovviamente senza scadere in cose squallide; anche perchè la cicciosità me la tengo per la vecchiaia.